Come scegliere una tavoletta grafica per fotografia
Le migliori tavoletta grafica per 2021
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Disegnare è sempre stato il vostro hobby?
Le vostre fotografie sono così mal riuscite che necessitano sempre di fotoritocchi?
Oppure amate creare effetti strani e incroci inediti nelle vostre foto?
Vi piace l'idea di fondere insieme foto e disegni vostri?
Lavorate con disegni e computer di professione?
Per tutti coloro che si ritrovano a rispondere sì a una di queste domande, l'accessorio indispensabile è la tavoletta grafica, per integrare passato e presente, per avere l'impressione di disegnare con tradizionali matita e foglio e poter invece immettere le nostre creazioni nel supporto tecnologico per eccellenza, il pc, e poterlo poi modificare con tutti gli ausili del digitale.
La tavoletta grafica è uno strumento utilizzato da grafici, designer e in generale persone che hanno bisogno di una maggiore precisione rispetto a quella che può offrire il mouse. Per saperne di più su questa periferica, conoscere i modelli e le misure di tavolette grafiche disponibili sul mercato, ma anche per orientarti nella scelta, continua a leggere questa guida.
Una tavoletta grafica vi permette di agire sulla foto come se fosse su foglio di carta, aumentando lo spettro di possibilità quando si ritocca un'immagine. I gesti sono più naturali rispetto al movimento del mouse e la precisione nell'esecuzione dei tratti e delle sfumature è migliore. per il photo editing artistico e professionale, per scontorno e fotoritocco o per lavorare con Photoshop/Lightroom.
Sono in molti a preferire l'uso di una tavoletta grafica al posto del mouse, poiché la penna in dotazione con la tavoletta permette di agire in maniera più specifica sulle immagini, con una precisione impossibile da raggiungere con il mouse.
Il fotoritocco è un'arte ormai necessaria per ottenere risultati fotografici superiori, una foto scattata con una DSLR o mirrorless non sarà quasi mai pronta per la pubblicazione prima di essere ritoccata utilizzando un software specifico.
Per coloro che desiderano ritoccare elementi base della fotografia, come esposizione, livelli, saturazione, composizione e piccole correzioni, programmi come Lightroom sono un must da imparare ed utilizzare quotidianamente(sebbene molti pensino che sia necessario utilizzare la tavoletta grafica con Photoshop, in realtà è possibile optare per altri programmi, a seconda delle proprie esigenze lavorative).
L'arte della fotografia non si ferma però alle correzioni di base, in alcuni casi la si unisce all'arte del disegno, quando ad esempio da una foto scattata si vuole ottenere una rappresentazione grafica completamente originale.
In questi casi, è necessario utilizzare un programma come Photoshop, dove la foto diventa una tela di base sulla quale disegnare la propria creatività, e per fare questo lo strumento ideale per interagire con il software è la tavoletta grafica, che rappresenta un foglio di lavoro sulla quale disegnare con una penna digitale.
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Come funziona la tavoletta grafica
La tavolette grafiche comanda il cursore dello schermo, permettendo di disegnare qualunque cosa su di esso con la precisione della propria mano.Si utilizza la speciale penna in dotazione su un piano sensibile che costituisce proprio la tavoletta e che rappresenta il nostro foglio digitale: la sensazione infatti è quella di disegnare su un foglio di carta con una normalissima matita, ma magicamente ciò che disegniamo lo vediamo comparire sullo schermo del pc.
La penna e la tavoletta comunicano tra loro per elettromagnetismo: in pratica dalla tavoletta si originano delle onde radio che si scontrano con la penna, la quale funziona da ostacolo riflettente, per cui le onde ritornano a urtare la tavoletta determinando così le coordinate di quello che stiamo disegnando sulla superficie e quindi sullo schermo del computer.
Grazie al fatto che ormai le tavolette sono molto sensibili alla pressione che viene esercitata su di esse dalla penna (possono esserci fino a 1024 livelli di pressione differenti riconosciuti dalle tavolette), i computer in combinazione con il software grafico, sono in grado di interpretare tale pressione in modo da variare dinamicamente l'intensità del colore e lo spessore della linea.
La tavoletta è solitamente dotata di un mouse incorporato, che però non esclude il mouse predefinito del pc; sulla tavoletta sono quindi presenti i tasti destro e sinistro e spesso anche la rotella per lo scrolling.Esistono poi diversi strumenti da utilizzare con la tavoletta, oltre alla classica penna, che permettono di ottenere effetti differenti come se si utilizzassero ad esempio un aerografo o un pennello.
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Come scegliere una tavoletta grafica per fotografia
Esistono diversi tipi di tavolette grafiche, a seconda dell'utilizzo e delle necessità: la più comune è la tavoletta composta di superficie e penna, si collega al PC tramite USB e la si usa per disegnare sulla superficie della tavoletta stessa mentre si guarda lo schermo del computer.
Per coloro che invece preferiscono utilizzare la penna direttamente su schermo, ci si deve indirizzare verso una tavoletta con display, questo vi permetterà di agire direttamente sulla foto, mentre il processamento dei dati passa comunque dal computer collegato.
Alcune tavolette display infine, sono dei veri e propri computer portatili con schermo interattivo e disegnabile. Si tratta di tavolette grafiche professionali di fascia alta, che permettono di lavorare direttamente sul software installato su tablet e assicurano il top di portabilità, anche per montaggio video ed elaborazioni grafiche 3D.
Per capire quale tavoletta grafica scegliere, ci sono alcune caratteristiche importanti che fanno la differenza nella praticità d'uso e nelle performance di elaborazione, è possibile trovare facilmente la miglior tavoletta grafica per le proprie esigenze.
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Tipologia
La prima caratteristica da valutare è la tipologia della tavoletta grafica, in base alla presenza o meno di un display.
Nel caso delle tavolette grafiche con penna, sarà necessario guardare il monitor del computer mentre si lavora sulla tavoletta; in questo caso si può parlare di uso della tavoletta grafica al posto del mouse. Solitamente queste tavolette sono considerate modelli di tavoletta grafica entry level, poiché l'assenza di un display permette di mantenere i prezzi contenuti.
Ci sono poi le tavolette grafiche con display, che permettono di interagire con il programma direttamente sullo schermo della tavoletta. In questa categoria ci sono sia modelli di tavolette grafiche entry level, adatte ai principianti, sia tavole grafiche professionali, dotate di molte più funzioni e modalità.
Non esiste una tipologia migliore dell'altra: tutto dipende dalle abitudini e dalle preferenze personali di chi dovrà usare la tavoletta. Tuttavia, molti principianti spesso preferiscono optare per le tavolette grafiche con display, che risultano più intuitive da usare poiché permettono di disegnare o selezionare direttamente a schermo, vedendo chiaramente dove si sta agendo in base al posizionamento reale della penna.
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Dimensioni e formati
Le dimensioni della tavoletta grafica sono classificate come i formati di carta e possono essere:
- A6
- A5
- A4
- A3
Solitamente una tavoletta A6, con una risoluzione di 2000 lpi, è sufficiente per chi non usa le tavolette per motivi professionali, in quanto consente di eseguire disegni e ritocchi in tutta facilità.Se le tavolette servono per particolari esigenze lavorative oppure siete grandi appassionati di disegno e tecnologia, orientatevi allora sui formati A5 o addirittura A4 o A3.Inoltre in commercio esistono anche tavolette con dimensioni fuori standard, per particolari esigenze professionali(Si misura in LPI, lines per inch, e definisce la qualità della superficie attiva in quantità di linee presenti su un singolo pollice. Più questo numero è alto, meglio sarà la risoluzione della tavoletta).
Area attiva
Questa è la superficie attiva della tavoletta, l'area su cui si può agire con la penna, ovvero la dimensione del foglio di lavoro. Per maggiore comodità d'uso, si deve acquistare una tavoletta grafica con una superficie proporzionata allo schermo del computer, se ad esempio l'area attiva della tavoletta è molto più piccola rispetto alle dimensioni dello schermo, sarà difficile trovare la giusta precisione mentre si lavora. Questo ultimo dettaglio ovviamente non si riferisce alle tavolette con schermo.
Sensibilità
Un aspetto importantissimo della tavoletta è la capacità di trasmettere la pressione esercitata sulla superficie e convertirla in dati digitali. Più la tavoletta è sensibile, più saranno possibili sfumature e pressioni naturali della penna per simulare tratti leggeri o pesanti.
RPS/PPS
Sta per Reports/Points Per Second, e indica la velocità di trasmissione dati con il computer. Quando questo numero è basso, la qualità dei tratti disegnati sarà più a scatti, mentre per numeri più alti si avranno linee morbide e naturali.
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Penna
L'accessorio indispensabile per la tavoletta grafica di cui si è parlato finora è la penna. Questa è studiata per essere comoda ed ergonomica, maneggevole e leggera e per simulare il più naturalmente possibile una matita, con relativi movimenti e pressioni per il disegno. Le penne per le tavolette grafiche funzionano solitamente a batteria; negli ultimi modelli però, dato il peso relativamente notevole di quest'ultima se messa in relazione con tante ore di lavoro sulla tavoletta grafica, la batteria è stata tolta, consentendo una maggiore leggerezza della penna stessa ed inoltre una minore manutenzione per il suo mantenimento nel tempo.
Prima cosa da accertare è che la penna abbia una buona ergonomia che permetta una buona impugnature e che eviti dolori al polso dopo un uso prolungato.
Altra caratteristica da tenere in considerazione è la presenza di una batteria usa e getta. Al momento la maggior parte delle penne per tavolette grafiche sono sprovviste di batteria e presentano invece una tecnologia interna EMR (electromagnetic resonance) che permette alla penna di ricevere energia direttamente dalla superficie attiva della tavoletta, quindi senza bisogno di batterie.
Il vantaggio di avere una penna senza batteria sta sicuramente nel peso della penna stessa: una penna con tecnologia EMR è più leggera, e permette un utilizzo prolungato della tavoletta senza comportare fastidi alla mano o al polso.
La penna deve essere realizzata in materiali ergonomici per l'impugnatura, come la gomma.Alcune penne sono dotate di “gomme” all'estremità opposta: basta girarle per eliminare ciò che si è appena disegnato, proprio come la gomma di una matita cancella i tratti sul foglio. Per capire la comodità di una penna per tavoletta grafica è necessario anche considerare la sensibilità alle inclinazioni, misurata in gradi; la sensibilità alle inclinazioni se è buona risulta vantaggiosa per simulare realisticamente la polverizzazione del colore o per utilizzare in modo creativo strumenti dotati di punte più larghe.
Anche le penne possono essere dotate di pulsanti sensibili alla pressione, per poter rendere ancora più naturale e intuitivo l'utilizzo di questo dispositivo unito ai software con i quali funziona meglio; le funzioni dei pulsanti sono programmabili e personalizzabili.Le tavolette sono dotate di un apposito alloggiamento per depositare la penna quando non la si usa, in tutta sicurezza, senza rischiare che cada.
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Connettività
Esistono varie soluzioni per la connessione della tavoletta grafica al computer, sia con cavo sia wireless. Le connessioni tramite cavo avvengono solitamente tramite porta USB, attraverso la quale è possibile collegare il dispositivo al nostro computer: dopo la connessione fisica sarà necessario installare i driver che vengono normalmente resi disponibili per il download sul sito ufficiale del produttore.
Un'altra tipologia di connessione a cavo è quella HDMI, che consente di collegare la propria tavoletta direttamente ad uno schermo senza l'intermediazione di un computer, assicurando livelli di risoluzione grafica elevati. In alcuni casi è anche presente un'uscita Dual-Port, utile anche questa per potersi connettere direttamente allo schermo.
Tavoletta grafica connettivitàAlcuni dispositivi dispongono della connessione Bluetooth che permette di collegarsi al proprio computer facendo a meno di ingombranti cavi. La connessione wireless offre una certa comodità all'utente che potrà sistemarsi nella posizione che più gli aggrada, rimanendo entro il raggio di azione del dispositivo che, di norma, si aggira tra i 5 e 7 metri massimi.
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Alimentazione
Naturalmente, nel caso in cui il dispositivo goda di connessione wireless, bisognerà considerare il sistema di alimentazione adottato: questo consiste normalmente in una batteria al litio integrata, ricaricabile e non intercambiabile. A questo proposito sarà necessario disporre del cavo per la ricarica che troveremo in dotazione con la tavoletta. In alcuni casi troviamo insieme al prodotto scelto un kit per il collegamento wireless, che permette di collegarsi senza bisogno di cavi al nostro computer.
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Altri fattori da tenere in mente per la scelta della tavoletta grafica
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I materiali sono importanti?
Una valutazione a parte va fatta per i materiali impiegati nella produzione. Per quanto riguarda le tavolette grafiche, i processi di manifattura sono più o meno standardizzati ed equivalenti: il materiale utilizzato per realizzare la scocca esterna è normalmente la plastica rinforzata di cui esistono diverse qualità, le quali offrono una durata e una resistenza diversa. I materiali utilizzati per la realizzazione della superficie attiva sono sicuramente i più delicati e fragili, in particolare nel caso di quelle tavolette dotate di schermo LCD. Per questo motivo è consigliabile prendere le dovute precauzioni per salvaguardare l'integrità e quindi il funzionamento di questa parte della tavoletta: le pellicole protettive anti-graffio sono molto impiegate a questo proposito e i guanti, di cui avevamo parlato poc'anzi, possono certamente servire a mantenere pulita e intatta l'area attiva della nostra tavoletta.
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La marca è importante?
La marca e il brand sono in questo mercato simbolo di affidabilità, offrendo una sicurezza sia sui processi produttivi sia sulla qualità del prodotto: diffidate assolutamente di aziende poco conosciute. Tra i produttori maggiormente noti in questo ambito troviamo Wacom, Ugee, Huion, Parblo, Monoprice, Hanvon, iball, Kanvus, KYE, Systems Corp, PenPower, Yiynova, The Logic Group e XP-PEN. Questi nomi sono generalmente associati non solamente a un certo di livello di qualità del prodotto, ma anche e soprattutto a un servizio rivolto al consumatore eccellente, sia per quanto riguarda le garanzie sul prodotto sia l'assistenza tecnica: due elementi d'indiscutibile importanza per questo tipo di prodotti.
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Il prezzo è importante?
Naturalmente la prima traccia da seguire per l'acquisto della propria tavoletta grafica è il budget. In questo ambito si ha a che fare con una vasta scelta di prodotti, le industrie del settore si rivolgono infatti sia a grafici amatoriali sia a professionisti le cui esigenze e la cui disponibilità a spendere sono assai diverse. Pertanto distinguiamo tre fasce di prezzo alle quali corrispondo tipologie di prodotti altrettanto differenti:
Prezzo d'entrata: si aggira tra i 50 e i 100/150 €. All'interno di questo range troviamo prodotti con funzioni e caratteristiche base che offrono un supporto utile per chi si diletta a livello amatoriale con il disegno e con la grafica digitale;
Prezzo medio: ovvero tra i 150 e i 350/400 €, una cifra a cui è possibile comprare prodotti piuttosto performanti con qualità elevate e che possono supportare elaborazioni grafiche complesse;
Prezzo alto: spendendo una cifra superiore ai 450/500 €, che in alcuni casi può anche andare oltre i 2500 €, è possibile assicurarsi prodotti professionali che offrono il massimo delle prestazioni immaginabili e tutte le funzioni che possono aiutare un grafico in qualsiasi situazione.Tavoletta grafica economica o costosa
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Le domande più frequenti sulle tavolette grafiche
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Come funziona una tavoletta grafica?
In parole semplici, una tavoletta grafica permette di convertire in dati digitali i movimenti compiuti da una penna compatibile. In sostanza, la base della tavoletta è in grado di stabilire una connessione con la penna, rilevandone la posizione e trasferendone i movimenti su una superficie piana virtuale. I modelli più avanzati realizzati da Wacom permettono di utilizzare penne senza batteria, sfruttando piuttosto una tecnologia proprietaria basata sulla risonanza magnetica, che assicura una grande precisione non solo nel rilevamento esatto della posizione della penna, ma anche della pressione esercitata sulla tavoletta.
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Si può usare un tablet come tavoletta grafica?
Ormai esistono diversi tablet, soprattutto di fascia medio-alta, che possono essere dotati di una penna sensibile ai punti di pressione e in grado di emulare con buona precisione le funzioni di una tavoletta grafica. Da un lato l'acquisto di un tablet può sembrare vantaggioso sia dal punto di vista economico (molte più funzioni per un prezzo simile), sia pratico (possibilità di condividere immediatamente i propri lavori, anche in mobilità, appoggiandosi semplicemente a una rete mobile). Tuttavia, questa soluzione non è estremamente popolare tra i professionisti del settore, se non come strumento secondario da utilizzare in viaggio, dato che non può ancora garantire le stesse prestazioni di una tavoletta grafica di fascia alta. Ovviamente per un uso amatoriale anche un tablet può risultare una buona soluzione, tenendo anche in conto, però, che la presenza di varie applicazioni e di una connessione a Internet può rappresentare un elemento di distrazione molto importante.
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Come si configura una tavoletta grafica?
L'installazione e la configurazione di una tavoletta grafica variano da modello a modello, anche se alcuni passaggi sono generalmente comuni a diversi marchi e prodotti. Per una prima installazione è necessario scaricare i driver corrispondenti al modello prescelto e al proprio sistema operativo. Una volta completata questa operazione, che richiede solo pochi secondi, può essere necessario installare anche un software apposito, con cui calibrare la tavoletta grafica e impostare alcuni parametri di base. Per esempio, è in genere possibile indicare che porzione della superficie della tavoletta si vuole usare (talvolta può essere preferibile limitarsi a usarne una parte più piccola), regolare la sensibilità della penna e, in alcuni modelli, impostare le funzioni legate ai tasti macro.
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Come si pulisce una tavoletta grafica?
Anche le tavolette grafiche richiedono un certo grado di manutenzione, anche se questo può variare sensibilmente non solo a seconda dell'utilizzo (solo domestico o in viaggio), ma anche del modello. Le tavolette dotate di display, infatti, possono essere pulite in modo simile a un monitor, per cui esistono anche alcuni prodotti appositi.Tavoletta grafica puliziaVa detto che questi non sono sempre efficaci e possono lasciare fastidiosi aloni, per cui si può sempre optare per una soluzione semplice che vale anche per le tavolette prive di schermo. In questo caso viene consigliato l'uso di un panno antistatico e solo leggermente inumidito, che permette di detergere delicatamente la superficie eliminando la polvere, senza lasciare aloni o danneggiare il dispositivo.
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Quali usi specifici si possono fare di una tavoletta grafica?
Anche se spesso si pensa alla tavoletta grafica come strumento di eccellenza degli illustratori, sono in realtà molteplici gli usi che se ne possono fare. Vediamo alcuni dei più diffusi:
per prendere appunti: chi preferisce scrivere i propri appunti a mano può utilizzare la tavoletta grafica per permetterne la digitalizzazione. È un buon uso combinato di tecniche manuali e tecnologie moderne, che può risultare utile in molti settori diversi.
per il ritocco fotografico: molte tavolette grafiche possono essere utilizzate con Photoshop e diversi altri software di editing fotografico. Possono risultare molto utili per gestire con più precisione e velocità alcune particolari operazioni che, con altre periferiche come mouse o trackpad, si rivelano molto complesse.
per il disegno tecnico: in realtà l'utilizzo in questo ambito è molto limitato, ma alcuni utenti riferiscono di trovare vantaggi nell'uso di una tavoletta grafica anche con software dedicati al disegno tecnico o alla modellazione 3D. Tuttavia, risultano molto più popolari altre periferiche, come per esempio il mouse 3D.